Abolizione del califfato ottomano

"L'ultimo califfo", un'illustrazione su Le Petit Journal illustré nel marzo 1924, subito dopo l'abolizione.
Abolizione del Califfato nel 1924 come riportato dal Times of London, 3 marzo 1924

Il Califfato ottomano, l'ultimo califfato ampiamente riconosciuto al mondo, fu abolito il 3 marzo 1924 con decreto della Grande Assemblea Nazionale della Turchia. Il processo fu una delle riforme di Atatürk in seguito alla sostituzione dell'Impero Ottomano con la Repubblica di Turchia.[1] Abdulmejid II fu deposto come ultimo califfo ottomano.

Il califfo era nominalmente il capo religioso e politico supremo di tutti i musulmani nel mondo.[2] Negli anni precedenti all'abolizione, durante la rivoluzione turca in corso, il futuro incerto del califfato provocò forti reazioni nella comunità islamica sunnita mondiale.[3] La potenziale abolizione del califfato era stata attivamente contrastata dal movimento Khilafat con sede in India,[1] e aveva generato un acceso dibattito in tutto il mondo musulmano.[4] L'abolizione del 1924 avvenne in meno di 18 mesi dopo l'abolizione del sultanato ottomano, prima del quale il sultano ottomano era ex officio califfo.

Secondo quanto riferito, Mustafa Kemal Paşa (Atatürk) offrì il califfato ad Ahmed Sharif as-Senussi, a condizione che risiedesse fuori dalla Turchia. Senussi rifiutò l'offerta e confermò il suo sostegno ad Abdulmejid.[5] Almeno tredici diversi candidati furono proposti per il califfato negli anni successivi, ma nessuno fu in grado di ottenere un consenso per la candidatura in tutto il mondo islamico.[6][7] I candidati includevano Abdulmejid II, il suo predecessore Mehmed VI, il re Hussein dell'Hejaz, il re Yusef del Marocco, il principe Amanullah Khan dell'Afghanistan, l'Imam Yahya dello Yemen e il re Fuad I d'Egitto.[6] Le infruttuose "conferenze del califfato" furono tenute in Indonesia nel 1924,[7] nel 1926 al Cairo e nel 1931 a Gerusalemme.[6][7]

  1. ^ a b Brown 2011, p. 260.
  2. ^ Özcan 1997, pp. 45–52.
  3. ^ Nafi 2012, p. 47.
  4. ^ Nafi 2012, p. 31.
  5. ^ Özoğlu 2011, p. 5.
  6. ^ a b c Ardıç 2012, p. 85.
  7. ^ a b c Pankhurst 2013, p. 59.

© MMXXIII Rich X Search. We shall prevail. All rights reserved. Rich X Search